martedì 22 marzo 2011

La pedodonzia

La pedodonzia, ovvero l’odontoiatria  pediatrica, non è molto conosciuta anche a causa di alcune convinzioni che hanno i genitori che spesso non corrispondono al vero.
Si ritiene, infatti, che i problemi che possono insorgere ai denti così detti da latte dei propri figli siano, in fondo, dei falsi problemi perché, alla fine, quei denti cadranno e saranno sostituiti da quelli “veri”, quelli si bisognosi di cure e attenzioni. Ma il più delle volte questo è un grave errore.
Già prima dei cinque anni, infatti, una percentuale significativa di bambini, ben il 75%, è affetta da carie e queste possono avere anche delle serie conseguenze sulla futura dentizione definitiva, quella dei denti “veri”, tanto per intenderci.
La carie, nei bambini, è molto più frequente proprio a causa del fatto che la strato di smalto protettivo è più sottile, rispetto a quello dei denti definitivi, e quindi è più facile che la placca, la prima responsabile di tanti problemi dentali sia per gli adulti che per i bambini, si faccia strada più facilmente intaccando lo smalto e prosegua  poi  attraverso i cunicoli dentali fino alla polpa. E qui possono insorgere i problemi, che non saranno solo del presente, ma possono determinare anche la salute dentale futura.
Diventa quindi di estrema importanza una visita precoce, anche a partire dai sei mesi di vita del bambino, dallo specialista, il pedodonzista, che potrà quindi valutare, sin dalla tenera età, il normale procedere della dentizione. Infatti, già intorno ai sei mesi questa comincia a farsi sentire con la salivazione eccessiva, i pianti senza nessuna ragione apparente, e così via.
Pensare che i denti  da latte non richiedano quelle attenzioni che in genere verranno poi rivolte a quelli definitivi, è errato, in quanto una cattiva igiene orale potrebbe portare a quelle carie, più frequenti nei bambini per le ragioni che abbiamo detto prima, che saranno poi dannose anche per il futuro.
Infatti, in presenza di una carie, la masticazione potrebbe non  essere completa e questo pregiudicherebbe la normale assimilazione di tutte le sostanze necessarie alla crescita, proprio nel periodo più importante dello sviluppo.
www.serviceromania.it

Nessun commento:

Posta un commento